Funerale laico: di cosa si tratta?

Funerale laico: di cosa si tratta? Il funerale laico, o funerale civile, omaggia il defunto senza ricorrere a riti religiosi. E’ una cerimonia scelta da chi non crede, priva di riferimenti a qualsiasi religione.

Le famiglie che non appartengono e non professano alcun credo religioso, possono scegliere di commemorare il proprio caro attraverso un funerale laico.

Funerale laico: di cosa si tratta?

Il funerale laico, così come il rito funebre religioso, è un modo per dire addio a chi ci ha lasciato, omaggiare la sua memoria e dare supporto alla sua famiglia.

Chi celebra il funerale laico?

Il funerale laico non è tenuto da un officiante religioso, come un prete, ma da celebranti professionisti, formati per questi riti, o dagli amici e parenti del defunto.

Dove si celebra il funerale laico?
La sala del commiato

Il funerale civile si può celebrare in un’abitazione o in un luogo ad hoc scelto per l’occasione. La legge italiana non fornisce obblighi per l’organizzazione di cerimonie funebri civili, l’unico obbligo è per i Comuni, che hanno il dovere di predisporre apposite sale per la celebrazione di funerali laici, le cosiddette Sale del Commiato.

Funerale laico: come si svolge?

La cerimonia funebre civile si focalizza sulla persona scomparsa, senza alcun riferimento religioso, con parenti e amici che ricordano i momenti trascorsi insieme: un rito collettivo dove ogni persona può decidere come ricordare il defunto per onorare la sua memoria.

Ogni cerimonia laica è diversa dall’altra, si tratta di omaggiare la vita del defunto, con musica o letture di autori e poeti, senza, ovviamente, utilizzare preghiere o lettura di testi religiosi.
Si ha una maggiore libertà nell’organizzazione del funerale laico, che non ha tempi e modalità dettate da dogmi e prescrizioni da rispettare.