2 Novembre: Storia dei cimiteri
2 Novembre: Storia dei cimiteri. La sepoltura dei defunti è una pratica che ha origini molto antiche.
Ciò che noi oggi chiamiamo cimitero, un tempo era una necropoli, una piramide, una catacomba.
La parola cimitero, deriva dal greco “koimetérion”, ovvero luogo di riposo.
Le catacombe
Le catacombe erano cimiteri in gallerie sotterranee, sempre poste al di fuori delle città, costruite tra il II e il V secolo dopo Cristo per accogliere le salme dei primi cristiani.
Solo nel IX secolo fu permessa la sepoltura all’interno delle città, prima vietata per motivi igienici e religiosi. A Roma esistono ancora diverse catacombe che si snodano nel sottosuolo della capitale.
2 Novembre: Storia dei cimiteri
Le sepolture nelle chiese
Nel Medioevo le sepolture furono concesse all’interno delle chiese, così da avvicinare le salme a reliquie di Santi e martiri. Molte le famiglie nobili che possedevano una propria cappella all’interno della chiesa , così come personaggi importanti o persone appartenenti alla classe agiata.
Tutti gli altri defunti venivano seppelliti nell’area circostante la chiesa, in fosse comuni.
L’Editto di Saint Cloud
I nostri cimiteri nascono grazie a Napoleone Bonaparte, a seguito dell’Editto di Saint Cloud nel 1804. Un atto fondamentale per la regolamentazione delle sepolture e la nascita dei moderni cimiteri.
La necessità era quella di trovare una soluzione ai problemi igienico-sanitari che derivavano dalla decomposizione delle salme nelle chiese. Con l’Editto, venne vietata qualsiasi sepoltura in chiese, sinagoghe, templi e in qualsiasi luogo all’interno della città.
I cimiteri dovevano essere costruiti fuori dalle mura cittadine, e le tombe dovevano essere tutte uguali.
I cimiteri moderni
Con la caduta dell’Impero Napoleonico, finì anche il divieto di personalizzare tombe e lapidi. Nella prima metà dell’800, in Francia, nascono i primi cimiteri monumentali.
Cimiteri monumentali
I cimiteri monumentali sono dei veri e propri musei a cielo aperto e fanno parte del nostro patrimonio artistico e culturale. Tra i più famosi: il cimitero di Père-Lachaise e il cimitero di Montparnasse a Parigi, il Dorotheenstadtischer Friedhof di Berlino, il Cimitero di San Isidro di Madrid, il Kerepesi Temeto di Budapest, il Brompton Cemetery a Londra.
In Italia abbiamo ad esempio: il Cimitero della Certosa di Bologna, uno dei più antichi e belli d’Europa, il cimitero monumentale Vantiniano a Brescia, il cimitero del Verano a Roma, il cimitero monumentale di Messina e molti altri.
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